Mi chiamo Antonio Tedesco, vivo e opero nel profondo nord est d’Italia (tra Venezia e Trieste) e divido il mio tempo tra le mie due grandi passioni: stare con i miei figli e ottimizzare i siti web per farli fruttare di più.
Al momento in cui scrivo collaboro con tre agenzie, due italiane ed una estera, in qualità di consulente CRO (Conversion Rate Optimization) e Web Analytics, mentre con i miei clienti diretti (sia e-commerce che aziende, in diversi ambiti) unisco a queste due attività anche il posizionamento sui motori di ricerca (ed eventualmente su Google Maps, per i professionisti).
C’è chi sostiene (anche a ragione) che se vuoi che qualcosa sia fatto in maniera perfetta devi rivolgerti a qualcuno specializzato solo in quello.
Se uno fa 10 cose, probabilmente non ne farà neanche una veramente bene, ma tutte un po’ così così…
Ed effettivamente nell’ambiente in cui opero ci sono tanti professionisti che per i propri clienti realizzano i siti web, ‘gestiscono’ le campagne Ads, ‘posizionano’ sui motori di ricerca, gestiscono i profili Facebook, ritoccano le immagini con Photoshop, impostano campagne di email marketing…tutto insieme, e niente fatto realmente bene.
Io ad un certo punto del mio percorso nel web marketing, però, mi sono reso conto che se mi fossi limitato ad un solo ambito (la SEO, il mio primo amore), per portare ai miei clienti dei risultati al di là delle loro aspettative mi sarebbe mancato un pezzettino…
Diverse volte mi è capitato infatti di fare bene il mio lavoro (sito posizionato per keywords importanti, rilevanti per l’intento di ricerca dell’utente…traffico anche altamente qualificato, di sicuri potenziali buyers) però…il sito aveva altri problemi, e i contatti e le vendite arrivavano meno del previsto.
Problemi che non riguardavano tanto il posizionamento del sito, quanto piuttosto il modo in cui questo appariva e comunicava.
Problemi che ostacolavano i risultati del mio seppur buon lavoro svolto.
Quindi ad un certo punto ho deciso di assecondare le mie attitudini naturali:
- sono sempre stato una persona piuttosto concreta e pragmatica, che non trova molto sensato fare le cose tanto per fare, e che prima di compiere una scelta cerca di valutare bene, in maniera più oggettiva possibile, i suoi pro e i suoi contro
- sono sempre stato affascinato da come funzioni quella complicatissima meraviglia racchiusa nella nostra scatola cranica, e sono sempre stato convinto della sua supremazia su ogni nostra altra funzione, emozione ecc
E, anzichè offrire più servizi ‘orizzontali’, ho deciso di verticalizzarmi su quello che per il cliente, alla fin fine, era l’unica cosa che interessava: l’ottenimento di risultati concreti.
Così mi sono messo a studiare più approfonditamente argomenti (che comunque non mi erano sconosciuti, visto che li avevo già incontrati ed avevano suscitato in me un certo interesse) per poter intervenire più efficacemente sull’intero processo che parte dall’acquisizione del traffico per arrivare alla sua conversione in cliente.
Passando dall’analisi dei dati sul comportamento degli utenti, per individuare (per quanto possible) i reali e precisi motivi che portano o meno alla sua conversione.
Mi rendo conto (in realtà non mi è mai interessato) del fatto che non diventerò mai un (para)guru dell SEO, della Web Analytics o della Conversion Rate Optimization, che non sarò uno speaker alle conventions di marketing e non scriverò libri.
Ma i miei clienti così sono più felici, e di conseguenza anch’io.
Sono quello che alcuni definiscono ‘lifelong learner’: sono in formazione continua e cerco sempre le migliori fonti, per questo seguo i corsi di Studio Cappello/WMRA, e sono iscritto al CXL Insitute e al Baymard Institute.